giovedì 10 novembre 2011

IL BAU-BAU FANTASMA


Ho vissuto nella mia cameretta a casa dei miei genitori per anni.
Ho fatto mille cose in quella cameretta: letto, riso, pianto, mangiato, dormito, sognato, scritto, disegnato, telefonato, parlato, ascoltato musica, ballato, ricevuto gli amici, fumato...ho fatto tutte le cose che più o meno una persona fa di solito nel suo spazio intimo.
E devo confessare che in tutti quegli anni non mi sono mai accorto di nulla.

Da qualche mese la mia vecchia cameretta ospita una delle mie sorelle.
Immagino che anche lei faccia più o meno le stesse cose che facevo io.
C'è solo una piccola differenza: gli animali.
Io non posso convivere in modo stretto con un animale per problemi di allergia (fanno eccezione i canarini e i pesci rossi!).
Lei è invasa di animali: il suo super-coniglio, cani e gatti vari.

Ieri sono andato a pranzo a casa dei miei e sono ritornato a vivere l'atmosfera un po' casinara che ha sempre caratterizzato la mia famiglia.
Dopo pranzo, tra gatti che saltano e cani che ti chiedono attenzioni e coccole, mia sorella mi chiede: "Ma tu nella tua camera hai mai sentito delle voci?"
"Cosa intendi per voci?" chiedo io.
"Voci. Qualcuno che parla...".
"I vicini di casa intendi?"
"Ma no...parlo di voci strane...presenze!"
"Eh?"
"Capita spesso che sento qualcuno che parla e un cane che abbaia...ma non i miei cani...un cane che non c'è...ma che sento in camera. Tutte le volte i cani iniziano ad abbaiare spaventati e i gatti drizzano il pelo e soffiano verso l'oscurità. E poi mi capita di sentire qualcuno che respira o si siede sul mio letto..."
"Ma stai scherzando?"
"Dimmi la verità: hai mai fatto sedute spiritiche in camera?"
"Io? Ma sei matta?"
"Non so che pensare...sono davvero spaventata".
Un'altra mia sorella rincara la dose.
Lei dorme in un'altra stanza e in un altro piano della casa e anche lei ha sentito un uomo e un cane in taverna. Il primo rispondeva con un OOOOH al suo richiamo ai cani che avevano preso ad abbaiare come dei matti in piena notte e il secondo abbaiava come se reagisse alla protesta dei cani di famiglia.

Io ho provato a immaginare un fantasma galleggiante nella stanza con il suo cane al guinzaglio...ma confesso che la mia fantasia non è riuscita a proiettarsi così avanti.
Mie sorelle mi hanno risposto in coro che non era il caso di scherzare su una cosa che a loro provocava ansia e paura.

Io non so che pensare.
In tanti anni non mi è mai capitato nulla di paranormale.
Forse il fanstama era abituato alla mia presenza e ora gradisce meno l'invasione di un'entità fisica nuova, o forse, chissà è allergico anche lui al pelo del cane-reale.
O forse, cosa ancora più curiosa, il suo cane-fantasma difende semplicemente il suo territorio terreno.
Vai a sapere cosa ci riserva l'aldilà!


ALIAS

6 commenti:

  1. inquietante questa situazione...

    (non vorrei dire, ma come parola di verifica mi è uscito "shini" che in giapponese significa "morte"... non sto scherzando!!)

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  2. In realtà TU sei morto, nessuno se n'è accorto. E sei TU che infesti quella che fu la tua camera...

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  3. Non so se ridere o piangere!! Cosa credi sia meglio? Penso che sia sufficiente il passaggio di un gatto in giardino per far abbaiare i cani...

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  4. Ahahaha....chissà che c'hai combinato in quella stanza ;-)

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  5. sfottete sfottete.... ! -.- "tua sorella Grazia!"

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