Il mondo dovrebbe funzionare in modo che uno non è che si alza una mattina e decide, solo perchè adora spanciare rane con il coltellino per vedere come sono fatte dentro, di diventare chirurgo per aprire persone con il bisturi.
Al massimo può aspirare a diventare un teppistello o un serial killer.
Ma anche in questi campi ci vuole preparazione e "passione".
Il mondo dovrebbe funzionare in modo che uno non è che diventa pilota e inizia a guidare un aereo di linea perchè sa costruire dei perfetti aereoplanini di carta che si schiantano sull'albero del giardino.
Al massimo può diventare un terrorista dirottatore e tentare di colpire la Torre di Pisa o il Pirellone.
Ma anche in questo caso ci vuole organizzazione e senso del sacrificio estremo.
E poi, diciamocelo, dopo l'11 settembre e il crollo delle Torri Gemelle, è difficile far parlare di sè. Ci vuole una scena con il BOTTO!
Il mondo dovrebbe funzionare in modo che uno non diventa politico solo perchè è bello, "figlio di...", ama le battute da bar e non capisce nulla di politica estera, economia, costituzione, regole, etica, ecc. ecc.
Al massimo calca qualche palcoscenico televisivo come comico o qualche concorso di bellezza come Mr o Miss Qualcosa.
Ma di certo non entra in Parlamento se non capisce che fare politica non è solo attaccare un culo a una poltrona, ma richiede preparazione, competenza e un senso dello Stato e del "sacrificio" (parola sconosciuta ai più) che non si comprano e non si prendono per osmosi dal Capo o dall'aria che respiri.
Ci vorrebbe una tassa (questa si giusta e sacrosanta) per sanzionare tutte le stupidate razziste, omofobe, qualunquiste che si sentono dire dai politici di turno in TV.
E si, perchè la TV è diventata la grande piazza visruale del nostro Stivale sfondato, e non c'è salvezza e speranza per chi cerca di capire cosa pensano davvero i nostri governanti sotto quella melassa propagandistcia che ci rifilano come perle lanciate ai porci.
Perchè a volte penso che i nostri politici semplicemente non pensano e si limitano a ballare il loro motivetto, come scimmie ammaestrate, incantando il pubblico ebete.
"Ma guarda com'è bravo! Riesce a cacare banane intere dal culo e poi le sbuccia senza le mani...favoloso!".
Una bella tassa per tutte le inesatezze, i sondaggi pilotati, le reticenze, le cifre inventate, i processi fantasma, si, una bella tassa, ma non di quelle economiche, che te la cavi con 100 o 1000 euro, no, troppo facile (i loro conti in banca sono di certo più corazzati dei nostri) ma ipotizziamo un bel 100 mila euro per cazzata (Wanna Marchi insegna!).
Forse inizierebbeto a pensare di più, a informarsi di più, a studiare di più!
Esattamente com'è ha fatto il ministro della difesa Ignazio La Russa che durante una cena ha ironizzato sulla bruttezza delle donne elette dalla sinistra.
Vuoi mettere le nostre Minetti?
Non c'è paragone.
Le destinatarie del vago riferimento della simpatica battuta sono forse la Bindi e la Concia? Chissà!
La Concia ha anche il terribile difetto di essere una lesbica dichiarata.
Terribile!
Secca la replica del presidente pd Rosi Bindi: "La Russa che critica l'aspetto estetico dei candidati? Non male, detto da lui".
Secca e decisa la replica del presidente pd Rosi Bindi: "La Russa che critica l'aspetto estetico dei candidati? Non male, detto da lui".
E la Concia, invece, replica al ministro La Russa che ha dichiarato di averla chiamata per spiegare come sono andati veramente i fatti: "La mia era solo una battuta, abbiamo il massimo rispetto per le donne. Ho anche telefonato all'onorevole Concia per spiegarle esattamente che cosa era stato detto. E sapete cosa mi ha risposto? Mi ha detto: beh, fate tanta propaganda voi, permetti che ne faccia anche io?", con una risposta chiara e senza mezzi termini: "Sono francamente esterrefatta e terrorizzata da quanto dichiarato dal ministro La Russa. Innanzitutto perché il ministro, persona che evidentemente manca di equilibrio, perde tempo a commentare la gradevolezza estetica delle politiche di sinistra, invece che occuparsi del conflitto libico che impegna il nostro paese. Inoltre il ministro mente riguardo al contenuto della nostra telefonata, perché è stato lui ha parlare di propaganda e non certo io". E ancora: "Vorrei sapere cosa pensano le migliaia di soldatesse italiane, che ogni giorno sono impegnate in operazioni difficili, dove spesso rischiano le proprie vite, di un ministro della Difesa che opera come criteri di valutazione delle donne l'esteticità e la bellezza. La Russa - conclude la deputata - forse non si rende conto che con le sue parole ha offeso sopratutto loro, dimostrando che non è all'altezza di rappresentarle".
Non ho mai considerato le donne come un culo e due tette in movimento.
Ho sempre pensato che le donne sono qualcosa di molto più bello e complesso di un pezzo di carne in movimento. E ho sempre pensato che la meritocrazia dovrebbe essere il principio cardine per strutturare una società sana e onesta.
Per fare una certa cosa (chirurgo, pilota, ministro, comico) bisogna studiare per saperla fare bene.
E fare il ministro non è esente da questa regola base.
Tassa permettendo!
Babel
E' vero quello che dici. Anche quell'episodio rende l'idea del personaggio.
RispondiEliminahai già detto tutto. aggiungo che, come donna, ormai non mi offendo nemmeno più per simili commenti per il semplice fatto che le donne che usano i propri attributi per fare carriera in qualunque campo non sono donne ma appartengono a un'altra categoria che inizia per "p", e gli uomini che approfittano della situazione non sono uomini ma teste di "c". io preferisco la compagnia dei veri uomini e delle vere donne, anche se talvolta paiono specie in estinzione.
RispondiEliminaCon le tue lettere puntate hai sintetizzato alla grande.
RispondiEliminaMi terrorizza un paese basato sull'incapacità manifesta e su un'estetica imperante e inconsistente!
RispondiEliminaComunque bentornato Babel, è un piacere leggerti :)
Grazue Still...:-)
RispondiEliminaGrazie...che non sono mica russo. ehehhe
RispondiEliminauna canzone di carmen consoli http://youtu.be/i75wO7ikT9c fa capire bene cosa la pensa il governo e tutto il cuccuzzaro delle donne ...
RispondiEliminaEcco, dici bene: la meritocrazia! E' uno dei fattori che purtroppo mancano nel nostro Paese!
RispondiEliminaP.S.: Bentornato! Ah, una ventata di novità: nuovo blog, nuova piattaforma, nuovo nick! Un grossissimo in bocca al lupo per la tua nuova avventura! :-)
Grazie Kappa...speriamo di volare lontano. :-)
RispondiEliminaBarbanera adoro la consoli...e a volte, ascoltarla mi "consola"....altre volte no...:-)
RispondiEliminaBen trovato, Varesex
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