domenica 11 marzo 2012

VOGLIE INFANTILI


Non ho figli.
E in un certo senso posso dire che i miei non-figli sono fortunati a non avere un padre come me.
Non ho uno spiccato spirito paterno.
I bambini li guardo con diffidenza e non so mai esattamente come pormi nei confronti di questi strani esserini tutto occhi che ti sparano raffiche di domande a cui non sai mai come rispondere.
Li osservo con curiosità e mi accontento dei figli dei miei amici e dei vari nipoti partoriti dalle mie pazze sorelle.
Non ho neanche un cane.
E in un certo senso posso dire che il mio non-cane è fortunato a non avere un padrone lunatico e insofferente come me.
Non ho un cuore così malleabile.
Mi stufo subito.
Odio l'idea di uscire per portare un amico a 4 zampe a fare i bisogni.
Odio l'idea dei peli sul divano, delle crocchette sul tappeto del bagno e delle uscite controllate dagli umori canini.
A volte provo a immaginarmi con un cane e altre con un bimbo tutto mio.
Sono solo attimi.
Proiezioni fantastiche da cui mi riprendo alla velocità della luce.
Il mio è un sano egoismo che non finge di essere altro.
Però...certi video...stimolano la fantasia.


Vorrei fare un figlio solo per poter realizzare un video così bello!

Ok, ok...non lo dico più!
I miei pupi restano i miei romanzi.
Non russano, non cagano, non fanno domande e non scodinzolano.
Vuoi mettere?

ALIAS

P.S.- si avvertono i lettori e le lettrici (soprattuto le lettrici) che il cinismo del post che avete appena finito di leggere è tutta una posa.
O quasi...

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