L'importante è crederci.
Ho sempre pensato che la forza di volontà può fare miracoli.
A chi non è capitato di andare ad assistere alla recita scolastica di una sorella, una nipotina o un cuginetto e restare allibiti davanti a un tutù di danza classica che esplode sotto la pressione della ciccia, davanti a una poesia martoriata da un'evidente balbuzia, davanti a un saggio di hip-hop dove non c'è nessuno che vada veramente a tempo con la musica?
E che dire dello zio con l'artrosi che si crede Fred Astaire.
Della vicina di casa che studia danza del ventre e non capisce come mai non trovi un costume della sua misura.
Di un cugino 50enne che sente il fuoco sacro dell'arte bruciare potente e vuole partecipare a X-Factor con una canzone di Michael Jackson.
Di un'amica che è convinta di cucinare come Vissani e non indovina mai i tempi di cottura e gli abbinamenti delle spezie.
Di un amico che è convinto di essere il nuovo Ammaniti sardo e non si capacita di come le Case Editrici non si accorgano del suo immenso valore letterario.
Ecco...appunto...basta crederci e la vita, complessa e incasinata, diventa molto più leggera e colorata.
ALIAS
Si...ma poi prendere coscienza....!
RispondiEliminaeh, lo so, difatti io non ci credo e sto messa come sto ^__^
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