Il caldo.
Vogliamo parlare del caldo di questa fottuta domenica di luglio?
Ho lavorato fino alle quattro del pomeriggio in ristorante, vestito come un pinguino e con il farfallino stretto al collo. Ho servito della gente che invece di buttarsi in mare ha preferito buttarsi in un piatto di spaghetti. Ho servito due francesi che hanno scelto di sedersi in terrazza con un caldo da infarto, e a fine pranzo, una di loro, mi ha chiesto un tè caldo. Ho servito con il buonumore nonostante le temperature e la stanchezza.
Ieri sera, infatti, con la sala piena di tavolate urlanti, la mia scorta di energia si è esaurita drasticamente. Tutti vecchietti rimbambiti (una signora con i baffi e la barba sembrava uscita dal film "I pirati dei Caraibi") e bambini con voci così stridule da spaccare i bicchieri in sala. Per non parlare di mamme ingombranti (ma perché non stanno sedute al loro posto e occupano i corridoi tra i tavoli dove passiamo noi camerieri?) passeggini che sembrano astronavi e un russo che sembrava parlare con un plotone di soldati e non con dei camerieri!
Una cosa carina mi è capitata però!
A un certo punto un collega mi chiama (mi trovavo in cucina per controllare le uscite) e mi dice che c'è qualcuno che mi desidera fuori.
Esco dalla cucina e chi mi trovo davanti?
Anna Moroni, la cuoca della "Prova del cuoco" che mi fa: "Ciao Carlo, come va? Ma allora quando vieni alla Prova del Cuoco come concorrente?"
Ci sono rimasto secco per la sorpresa e l'imbarazzo.
Lo scherzo era stato architettato da un amico gastronomo che se la rideva con altri amici sulla porta del ristorante.
Ieri mi è toccata Anna Moroni e il giorno prima, udite udite, Memo Remigi.
Ve lo ricordate?
Anni fa faceva un programma con Topo Gigio.
Si è rivelato un cliente carino, educato e simpatico.
Si trovava ad Alghero per ritirare un premio alla carriera.
"Perchè sa...", mi fa con i suoi occhi celesti che ricordano quelli di un ragazzino dispettoso, "...quando iniziano a darti premi alla carriera...è arrivato il momento di preoccuparsi seriamente!"
Dovevo andare al mare nella seconda metà del pomeriggio.
Ma ho scelto di restare in casa.
Troppo caldo.
Mi godo l'aria condizionata.
E domani sarà peggio.
Parlando di caldo...e di canzoni...e di Milano...ecco qui un bel video che mi riporta alla mia gioventù!
C.D.
ah sì, me lo ricordo Memo Remigi. l'altra tizia non so chi è, visto che non guardo la TV, però bello scherzo!! meno male che c'è chi pensa a tirarti un po' su il morale, con questo clima infernale che ti tocca subire amplificato...
RispondiEliminaIncontri reali o visioni da caldo desertico? Per la richiesta di tè caldo, forse, mi sarei potuta macchiare di omicidio! Io ero ad una festa di compleanno,40 persone concentrate in una saletta di un appartamento non grande, bambini urlanti...ho quasi sciolto la sedia di plastica che mi ero catturata! Seratina...
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