martedì 26 luglio 2011

CIELO BURLONE


Giorno di riposo.
Dio lo sapeva.
E allora ha mosso le correnti celesti, i fulmini, la pioggia, il vento per rendere il tutto ancora più movimentato e allegro.
Infatti ho riso come un matto.
La nuvoletta nera del cameriere ha chiamato in raccolta le sue amiche e tutte insieme si sono divertite a farmi la festa.
Mare addio!
Ormai è un must della mia estate strana...molto strana!

Ho passato la giornata in giro per la città per risolvere una serie di problematiche.
Ho conosciuto una vigilessa che mi ha raccontato tutta la sua vita (sembra che il lavoro del vigile sia molto complicato e incasinato!) e per non farmi mancare nulla ho lottato con lo sciaquone del gabinetto scoprendo che perdeva perché dentro, l'ex-inquilino, aveva infilato un collant con una saponetta dentro per ottenere, in modo rudimentale, uno scarico schiumoso.
Ma si può?
Sono tornato a casa sudato e bagnato.

Che goduria!


Non c'è mai fine al peggio.
Cosa mi attenderà per la prossima giornata di riposo?


C.D.

3 commenti:

  1. non fosse un pirla, avrei detto che è geniale (il tuo inquilino)

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  2. ahahaha...per giunta cinese...e ti ho detto tutto. :-) Carlo

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  3. io son rientrato ieri e ho trovato bel tempo in quel di Milano ma mio padre mi ha detto che per tutta la settimana ha piovuto e tirato vento.

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