Il cibo mi fa la linguaccia.
Vince sempre lui.
Mi devo decidere a prendere un appuntamento da un dietologo per mettere un freno al mio decadimento fisico. Mi hanno sempre ripetuto che non dimostro gli anni che mi pesano sulle spalle, eppure, nonostante questa tiritera che mi provoca sempre un certo imbarazzo, io mio sento davvero uno straccio.
Mi guardo allo specchio e noto un cambiamento più profondo sul mio volto e sul mio corpo.
Mentalmente sfioro spesso l'idiozia di un dodicenne.
I miei colleghi ne sanno qualcosa.
Fisicamente mi sento vicino a un 50enne senza più una speranza di cambiamento.
Mi accorgo di piccoli segnali...inequivocabili.
E tiro le somme.
Il conto non torna.
Devo riprendere a correre e ignorare le linguacce dei bomboloni?
Mi viene in mente il delizioso film "Gianni e le donne" e le peripezie del protagonista che inizia a preoccuparsi quando si rende conto che inizia a diventare TRASPARENTE per le donne.
Amara verità...
C.D.
pensa che invece io sono stata bravissima per tutta l'estate, ho mangiato solo qualche gelato ogni tanto. tuttavia non è che veda tutti questi risultati. so che dovrei fare anche qualche attività fisica. anche a me dicono che dimostro meno degli anni che ho, ma il mio problema di trasparenza è congenito, per cui credo che non lo risolverei nemmeno se riuscissi finalmente a eliminare quell'odiosa pancetta.
RispondiEliminaSecondo me, non c'è nulla come un innamoramento per rimettersi in forma fisica.
RispondiEliminaIl bombolone al cioccolato nooo!!! Resisti...
RispondiEliminaIL CIBO NON DOVREBBE FAR INGRASSARE CHI LO AMA, ECCO!
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