Ho sempre pensato che uno dei modi più intelligenti per spendere i soldini di Natale è quello di regalare alle persone che amiamo un bel libro. In linea di massima è una scelta anche economica: se non si cercano libroni fotografici in confezione extra-lusso, con 15 euro (di media) si possono regalare degli ottimi libri con una cifra che in altri ambiti commerciali ci consetirebbe ben poco.
La cosa più bella è andare a cercare le piccole realtà editoriali che propongono libri curati nei minimi particolari: libri fatti con amore, costruiti pezzo per pezzo, scegliendo belle copertine (quante cover orribili si vedono in giro anche pubblicate da marchi prestigiosi?) storie interessanti e autori esordienti.
Oggi voglio parlarvi di una Casa Editrice che non ha ancora un anno di vita: la FARNESI EDITORE. Si tratta di una piccola realtà che per le feste di Natale ha deciso di uscire con due nuovi titoli che stuzzicano la fantasia dei bambini, affiancandoli al loro primo successo editoriale, ovvero: MELODIA E ALTRE STORIE di ARMANDO MASCHINI (euro 12).
Andiamo con ordine,
Il libro di Maschini
è una raccolta di fiabe e favole dedicata ai bambini e agli
adulti amanti del genere fantastico, e a
tutti coloro che vogliano ritrovare un momento di tenerezza e riflessione con i
loro figli. L’autore è un papà molto presente, il suo linguaggio incanta. I disegni tutti da colorare permettono al
bambino di esprimere le sensazioni provate durante la lettura. Le tavole sono di Valentina D'Urbano, una bravissima illustratrice e recentemente anche un apprezzata scrittrice.
Il secondo romanzo, fresco di stampa è LA SORELLA DI BABBO NATALE (euro 12).
La
sorella di Babbo Natale, è una fiaba natalizia che ci fa conoscere
una figura nuova della famiglia di Babbo Natale, la sorella Giovanna. Il testo e i disegni sono il frutto della collaborazione di
due amiche, una scrittrice Anna Genni
Miliotti, e una illustratrice Susanna Fierli, entrambe apprezzate e conosciute
nell’ambito della letteratura per ragazzi. Il risultato è un prezioso piccolo libro che riporta grandi e piccini in un mondo
fantastico, immutato eppure moderno. La storia, pur
facendoci riflettere sull’importanza di chi lavora nell’ombra per il bene di
tutti, e la validità della collaborazione, ci
regala una piacevole, magica e
divertente lettura.
Il terzo libro è il progetto più articolato e complesso. Si intitola NON VOGLIO VEDERE VERDE (15 euro).
Non voglio vedere Verde è un libro di ricette e
favole pensato per le mamme di bambini
che non amano le verdure. La sua composizione è multipla, come i suoi scopi. Alleggerire l’ansia delle mamme di bimbi che
odiano il colore Verde nel piatto, suggerendo loro ricette sane e complete di ortaggi, divertire i bambini
attraverso disegni e fiabe ricche di buffe Verdure, e aiutare e far conoscere la ONLUS ANTICITO,
che si prodiga per il sostegno a mamme e bambini colpiti da "Citomegalovirus" in
gravidanza. Raccoglie infatti ricettine divertenti per bambini difficili a
tavola, inventate o rielaborate da una
mamma speciale, Giada Briziarelli,
che non si è mai arresa né al Citomegalovirus, né al rifiuto del colore Verde
nel piatto da parte dei suoi bambini.
Fiabe
di scrittori noti e meno noti,
personaggi che fanno tutt’altro lavoro nel mondo dello spettacolo, o
dell’informazione, e semplici amici, che si sono uniti a lei in un gesto di generosità e hanno regalato una
storia per comporre questo testo il cui ricavato andrà in buona parte devoluto
all’Anticito, Onlus fondata e seguita da
Giada Briziarelli e suo marito Andrea
Benetton.
Il volume è corredato da disegni
abbinati alle fiabe, offerti da un
artista, musicista e maestro molto amato dai suoi alunni, Francesco Perrotta.
Ciao e grazie per darmi la
possibilità di presentare Farnesi Editore di Prato. La casa editrice è giovanissima,
nasce nel gennaio 2012, dopo una mia esperienza di 5 anni dietro le quinte di
un noto editore e il contatto con molti bravi autori italiani sconosciuti.
Volevo offrire ai lettori prodotti che io stessa non trovavo, e dare possibilità
ad autori sconosciuti di pubblicare gratuitamente e in veste accurata le loro
opere secondo me vincenti, opere che
vengono scartate dai grandi editori solo perché non arrivano dai canali giusti,
o perché troppo fuori schema.
2-
Avete pubblicato
tre libri che si rivolgono a un pubblico giovanissimo. Bambini e adulti mai
cresciuti. È un caso o una linea ben precisa della Farnesi?
Questo sinceramente è stato un
caso, ero intenzionata a pubblicare fiabe fatte in un certo modo, per adulti e
ragazzi, e ho avuto la fortuna di incontrare Armando Maschini. Prima ancora di
fondare la casa editrice già sapevo che lo volevo pubblicare. Il resto è venuto
parlando e progettando, come spesso accade. Ma in catalogo il prossimo anno
avremo altro. Intanto pubblicheremo il vincitore del nostro primo concorso “Il
tuo libro in libreria”
3 – Cosa spinge dei
matti ad aprire una casa editrice seria (non a pagamento) in un momento così
delicato per l’editoria?
La passione, la voglia di mettersi in gioco. Oggi non è
difficile aprire una casa editrice e stampare libri, soprattutto se hai dei
finanziatori. È come si produce e con che valori che determina la differenza, a me, come
editore, alcuni tipografi hanno offerto possibilità di risparmiare molto e
uscire con allestimenti incollati, ho rifiutato. Gli autori Farnesi devono
sapere che con noi avranno un prodotto bellissimo e non scadente, illustrazioni,
merchandising, e saranno orgogliosi di questo.
4 -
Tu ami anche
scrivere. Questo ti aiuta nella ricerca degli autori o ti limita?
Io mi diletto a scrivere, ho
affrontato e affronto il calvario dello scrittore, conosco i due fronti, i
limiti e i sogni. Questo mi ha molto avvantaggiato.
5 -
I tuoi generi
preferiti?
Come scrittrice sono da sempre rosa ma con sfumature hot,
come lettrice non tanto. Leggo qualsiasi cosa catturi la mia attenzione
come linguaggio. Non amo gli scrittori
troppo saccenti, né i sensazionalisti, mi piace chi scrive semplice e chiaro,
poetico ma non stucchevole, odio le descrizioni sbrodolate. Non amo l’horror e
poco il giallo. Preferisco autori gay che trovo sensibili e autori indiani o
cinesi quando si deve parlare d’amore e sociale. Li trovo molto diretti. Come
editore mi sdoppio e valuto tutto, ci sono molte variabili: originalità,
impatto, correttezza, target, distribuzione, costi. Ma se mi innamoro di un
autore e ci credo faccio di tutto per valorizzarlo.
6-
Se dovessi dare
un consiglio a uno scrittore esordiente…quale sarebbe?
Non arrendersi e non stressarsi,
ma soprattutto proporsi bene, pensando di dover fare i conti col mercato che,
in ogni caso, comanda sempre. Fare una scheda di presentazione chiara, con
sinossi esaustiva e primi tre capitoli al massimo. Una biografia concisa, che
punti sulla disponibilità a promuoversi. Ci sono periodi finestra per mandare i
manoscritti, di solito gennaio febbraio o settembre.
7– Tre cose da non
fare assolutamente quando si presenta un manoscritto a una casa editrice.
Mandare tutto e in modo disordinato; mandare cose che la
casa editrice non tratta, e mostrarsi vanagloriosi.
8- Progetti futuri
con la Farnesi? Ci puoi svelare qualcosa?
Daremo l’avvio a due collane previste; non posso svelarne i
risvolti particolari che devono avere i romanzi.
9 – Uno spot per
invogliare i lettori del blog a comprare
un vostro libro per feste di natale?...vai…
Regalate un libro di un autore italiano e fatto con amore, non rimarrete
delusi.
10- E per finire…cosa
ti auguri di ricevere da Babbo Natale?
Tanto successo per Farnesi al fine di poter fare felici
tanti scrittori esordienti e non.
N.B. - ringrazio Federica per la collaborazione e per la puntualità delle sue risposte.
Sono sicuro che le piccole gemme che sono state pubblicate dalla FARNESI troveranno il loro spazio e il loro raggio di luce in un mercato sempre più in crisi. Spesso le piccole realtà riescono a valorizzare un autore come le grandi realtà fanno sempre meno. Crediamoci e scegliamoli...come autori e come lettori. Un piccolo gesto che può valere più di quanto immaginiamo.
mi permetto di inviare un saluto a Federica che l'anno scorso ebbe la sfortuna di leggere l'incipit che avevo inviato a "Io Scrittore" e che fu molto cortese e incoraggiante con me: in bocca al lupo per il suo progetto e in bocca al lupo agli scrittori che ha pubblicato!
RispondiEliminaleggo alcuni nomi noti che hanno trovato una strada editoriale, sono contenta. Tantissimi 'in bocca al lupo'.
RispondiEliminaBellissima intervista. Mi complimento con Carlo Deffenu e naturalmente con la mia Editor Federica Gnomo.
RispondiEliminaL'essere compresi da un editore è un sogno davvero speciale. Il mio si è avverato, con Farnesi si è accuditi e coccolati, ma sopratutto valorizzati.
Importante è continuare a proporsi con umiltà, semplicità e tanto amore nei riguardi di chi ti legge. In questi mesi di presentazioni e incontri ho potuto felicemente scoprire, che in ogni lettore vive e palpita un universo di emozioni e se hai la fortuna di poterle condividere, cresci alla grande e ti arricchisci in positività!
Un caro saluto a tutti
Armando Maschini _ Melodia e altre storie