martedì 3 settembre 2013

CHIUSO


Io vorrei non chiudermi a riccio.
Vorrei.
Ma proprio non ci riesco.
Quando mi sento vittima di un'ingiustizia, di un sopruso, di una vigliaccata, di un piccolo o grande tradimento... quando a ferirmi è una persona cara, un amico, un collega... qualcuno con cui passo molto tempo e con cui condivido sorrisi e sudore... ecco, io, semplicemente mi chiudo dentro la mia corazza.
Non riesco neanche a parlarne.
Quando sento puzza di bugie e scuse tiepide per nascondere una malafede di fondo... io mi chiudo.
Quando percepisco il desiderio di scalzarmi dal mio ruolo... io mi chiudo.
Perché non ho mai sgomitato per arrivare primo.
Mai.

E mai lo farò.

8 commenti:

  1. Chiuditi a riccio solo il tempo di lasciare fuori quella persona...e poi riapriti alla vita, alla fiducia, agli altri...perchè non devi rinunciare a vivere la tua bellezza solo perchè gli altri sono incapaci di vivere la loro...

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    1. Il discorso è complesso e per ovvie ragioni di riservatezza è stato ridotto all'osso... e forse è meglio così.

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  2. spogliati di pesanti costumi. liberati degli odori del passato. abbi il coraggio delle tue idee. prenditi qualche soddisfazione ed alza la voce, vai avanti, tanto nel buio della notte, nemmeno l'ombra ti segue. ti aspetta nascosta sotto al primo lampione che troverai nel tuo cammino...

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    1. La fonte penso sia sempre il mio carissimo amico Barbanera... ho sempre pensato che in lui sonnecchia un vero scrittore.

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  3. Non c'è nulla di male a chiudersi in se stessi ... ANZI! È terapeutico. TU sei l'unica persona su cui può veramente SEMPRE contare. <3 E te lo dice una tartaruga dalla nascita.

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    1. Sì, lo so... peccato che spesso mi capiti di tradirmi da solo. :-)

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    2. Basta sapersi perdonare ...

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