La mia produttività bloghesca si è ridotta in modo impressionante.
Nei mesi scorsi ho scritto una media di 6 post, a maggio, invece, mi sono fermato a 2 soltanto (questo sarebbe il terzo per arrivare a un 50% di calo e ridurre i sensi di colpa).
Il problema è sempre lo stesso: il lavoro e i suoi ritmi che mi rubano tutta l'energia e il tempo.
Questa volta è stata ancora peggio del solito.
Dopo mesi di energie spese in altro - ovvero cose belle che non mi hanno però portato in tasca un solo euro - sono di nuovo precipitato nel gorgo della stagione estiva.
La cosa che mi manca di più è la possibilità di scrivere.
Sono fermo da troppo tempo e il mio cervello inizia a sbarellare.
Ho dedicato tempo ai sogni degli altri.
Ho letto, revisionato, consigliato, aiutato (TUTTO GRATIS!)... e dopo mesi mi sento svuotato e senza più energia creativa da riversare sulla pagina bianca.
Invidio chi riesce a prendersi un anno sabbatico per pensare solo a se stesso e provarci davvero... SCRIVO E BASTA... e vediamo cosa succede.
Io non ci sono mai riuscito.
Le pressioni della vita reale, soprattutto economiche, me lo hanno sempre impedito.
Coglione o prudente?
Devo ancora capirlo.
Ps. i sogni valgono 80 euro?
Nessun commento:
Posta un commento