Difficile dire la curiosa sensazione che si prova quando si vede per la prima volta il tuo libro nella vetrina di una libreria.
Sotto di te il maestro Stephen King che ti tiene sulle spalle e come vicini nomi illustri come Dan Brown, Hosseini e Deaver.
Nel momento in cui mi sono avvicinato alla vetrina per scattare la foto, si è fermata dietro di me una volante della polizia... ho temuto che mi scambiassero per un malintenzionato e invece, il poliziotto alla guida, dice al collega: "Guarda che bella copertina quel libro con la conchiglia sopra... di cosa parlerà?"
Non ho sentito la risposta del collega. Per poco svenivo per l'imbarazzo e l'emozione. Avrei voluto rispondere: "Parla di me e anche un po' di te!"... e invece ho scattato la foto e sono tornato a casa.
Ho riletto il romanzo in poche ore.
Ma l'ho scritto davvero io?
Ecco cosa mi chiedevo sfogliando le pagine.
Giovedì 4 luglio farò la prima presentazione alla Libreria Koiné di Porto Torres.
Mi affiancherà Barbara Proli e delle attrici che leggeranno dei passi del romanzo.
Come mi vesto?
Ci vado un po' prima per calmarmi o arrivo puntuale?
Saprò rispondere a tutte le domande?
E se sudo troppo?
Insomma, sono felice, ansioso e sempre in bilico emotivamente.
Nulla di nuovo sotto il sole.
Spero di fare delle foto dell'evento... e se va bene anche qualche video.
A chi dice: "Ma questo è il primo libro che scrive?"... indeciso/a se comprare il romanzo di un esordiente... rispondo... tutti gli autori hanno scritto un primo libro per arrivare al secondo.
O no?
Complimenti e in bocca al lupo per le presentazioni!
RispondiElimina:-)
Grazie Quid76. Se desideri il libro con dedica basta che me lo dici e ci mettiamo d'accordo per inviartelo a casa. :-)
EliminaLa sensazione che si prova durante la prima presentazione? Beh, a me sembrava di essere TRE METRI SOPRA IL CIELO, sarà così anche per te vedrai...Moccia a prescindere, ovvio. In bocca al lupo!
RispondiEliminaAllora io mi sentirò molti metri sotto il cielo... per restare fedele al sottotitolo del mio blog eheheehe
Eliminacome in una bolla
RispondiEliminauna bolla infrangibile
una sorta di sdoppiamento
un tensione pre "perdita di coscienza"
e l'incapacità assoluta di ricordare i volti
e una sorta di sbigottimento
perché la mia prima presentazione è stata, per merito del mio Comune, incredibilmente affollata, con la sala conferenze quasi piena e quindi il senso di irrealtà era quanto mai giustificato.
Una sensazione irripetibile :-))))
Besitos y vaya con Dios mi querido amigo
Io mi ubriaco se verranno 15 persone... pensa te :-)
EliminaCarlo, complimenti e in bocca al lupo :)
RispondiElimina(Maria De Riggi)