Quest'anno ho terminato di lavorare prima del solito.
Per colpa della crisi mi hanno mandato a casa per godermi i 17 giorni di ferie maturati in 7 mesi di stagione estiva, invece di pagarmeli come facevano negli anni scorsi.
Rinuncio quindi a 800 euro in più nell'ultima busta paga e mi riposo...anche se dal primo novembre torno disoccupato e avrò davanti mesi di incertezza e "riposo assoluto".
Ero stanco...lo confesso.
La chiusura anticipata (alla faccia dei soldi) mi è stata utile per staccare la spina...ormai bruciata.
In questi giorni ho iniziato ad annusare il mercato del lavoro e l'odore di marcio è davvero insopportabile.
Sono troppo vecchio, troppo qualificato, troppo inesperto, senza esperienze pregresse, troppo qui e troppo là...c'è sempre una clausola, un cavillo, un trichetache...e non faccio altro che leggere annunci con barriere d'eta che non superano i 30 anni.
Rottamato o riciclato?
Sicuramente incozzato se vuoi trovare un buco dove infilare il naso.
Sono depresso?
Forse depresso no...intanto quando si tocca il fondo si può solo scavare...ma di certo, se penso al mio futuro, vedo un colore giallino tenue con venature grigio topo.
Metto un annuncio generico o super-specializzato?
Mi riciclo come accompagnatore di vecchiette o come cam-boy sado-maso (va tanto di moda)?
Oppure mi butto in politica?
Tutto da vedere.
Il tanga me lo posso sempre comprare, intanto serve in diversi ambiti lavorativi e se sei particolarmente dotato per il burlesque, ti si possono aprire le porte magiche della Regione.
Visto mai che...SFONDO!
Io ogni tanto mi illumino! Ecco, un concorso comunale o un'offerta ad hoc per il mio titolo di studio!!! Finalmente! Poi vado a leggere....OH! Sempre aperto a chi ha almeno da 1 a 3 anni di esperienza. E intanto i miei di anni scorrono...
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