Io di queste elezioni non ci ho capito niente!
Parlando con amici e conoscenti mi sono confuso ancora di più le idee.
Tra gente di sinistra delusa dal PD e da Bersani che decide di non votare (un non-voto di protesta contro la casta dei privilegi e del magna-magna... che fa rima con bunga-bunga) e altri che, da destra e da sinistra, sognano di scardinare il sistema - e mandare a casa i soliti noti - votando il profeta Grillo.
Ho pensato a molte cose in questa lunga, estenuante campagna elettorale... e ho solo capito che sono un fesso-ingenuo-boccalone-pirla.
Mai sottovalutato il fenomeno Grillo... ma non pensavo a un risultato così clamoroso.
Mi ero illuso che gli italiani fossero stanchi del becero populismo e delle balle dello psiconano.... e invece nada... siamo ancora qui, dopo tutto quello che non HA FATTO, a fare i conti con delle facce di bronzo che non saprei come definire.
Mi ero convinto che Bersani potesse arrivare a un risultato storico... e invece... la sinistra, ancora timida e piagnona, non ha saputo cogliere il momento giusto... come tutte le volte che non HA FATTO quello che c'era da fare... per inciucci, compromessi, assurde alleanze e discutibili compromessi che hanno portato a non cambiare la legge elettorale, e ancora meno a risolvere il conflitto d'interesse dell'avversario... non riducendosi i privilegi, ma mantenendoli in vita per... un'idea di giustizia sociale molto curiosa.
Ho votato Vendola... sperando di spostare l'asse più a sinistra possibile... la sinistra che ci possiamo permettere in Italia... e ho votato pensando che la mia protesta potesse essere quella di dire la mia... anche se dire la mia non è servito a nulla.
Avevano ragione quelli che sono rimasti a casa?
Forse.
Io sono così schifato che mi arrendo all'evidenza del voto.
Questo Paese ce lo meritiamo così com'è... siamo un popolo di pecore con il sogno di belare nel gregge più grande.
P.S. - urge emigrare...
P.S. 2 - il titolo e la foto del post sono solo indicativi di una confusione "di stato"... e non hanno nessun intento denigratorio nei confronti di trans e transgender (almeno loro sanno chi sono e cosa vogliono!).
Però, questa 'cosa' ottenuta da Grillo non potrà lasciare indifferenti, qualcosa dovranno fare lassù per dare al paese un segnale vero. Il voto di queste elezioni riflette la totale confusione in cui sono precipitati gli italiani ... Che mi frega io sono a un passo dalla Svizzera e, appena diventerò una scrittrice famosa, mi farò dare asilo politico e andrò ad abitare con Mina e Rita Pavone (l'importante è sperare).
RispondiEliminaTieni in caldo un posticino anche per me :-)
RispondiEliminasu Grillo ti posso dire che ti sei sbagliato perchè hai seguito quello che passavano i media, infatti parli di "fenomeno Grillo". Invece si tratta di un movimento vero e proprio dove chi ne fa parte fa attività fra la gente del posto dove abita, si mette in gioco in prima persona e tira fuori i soldi in prima persona e se i soldi sono pochi si fa con quello che c'è. Ad esempio noi a Montepulciano con pochissimi soldi ma tanto impegno abbiamo organizzato un incontro con i candidati che è rimasto nella memoria del paese. Ora non è che siamo diventati il primo partito alla Camera per dare un segnale e basta... non credi?
RispondiEliminaManuela Petti
Ho parlato di "fenomeno" Grillo... perché è un fenomeno nei fatti. Un movimento che parte dal blog di un comico e, in pochi anni, diventa il primo partito della Camera, è nei fatti un fenomeno di partecipazione civile davvero fuori dal comune. Uso la parola "comico" non in senso spregiativo: lo stesso Grillo ha ribadito più volte che lui è e resta un comico. Molti amici hanno votato Grillo (amici di sinistra) e lo hanno definito un voto di protesta. Altri non hanno proprio votato per ribellarsi al sistema. Io mi chiedo che senso abbia ribellarsi con il non-voto... se vuoi fare davvero il ribelle predi armi e bombe e ribalta il mondo (se ci riesci). Altrimenti, prova, con il tuo voto, e il tuo esempio, a cambiarlo mettendoci la faccia. Ha questo di bello il fenomeno Grillo... tanta gente che si è alzata dalla sedia e ha deciso di fare qualcosa. Ora, questo "qualcosa", attendiamo che si manifesti nell'azione di governo... per farci capire davvero che fino ad ora, siamo stati dominati da una casta di incapaci.
RispondiEliminaMi permetto però di ribadire, nonostante la perdita di 6 milioni di voti, che il fatto che gli italiani continuino a votare il PDL... dopo tutto quello che non hanno fatto... o hanno fatto per puri interessi personali... mi fa rabbrividire sulla passione masochistica di un popolo all'autoflagellazione.
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